Francia, anni ’30
Anche se non conosciamo l’anno esatto in cui è stata realizzata questa pipa, in base alle sue marcature e al contesto storico, possiamo ragionevolmente collocarla alla fine degli anni ’30 o, al più tardi, nel 1940. L’anno 1940 fu tragico per la Francia. Il paese tentò di resistere all’invasione tedesca ma alla fine dovette capitolare, il che portò all’occupazione di una parte significativa del suo territorio e all’istituzione di un regime fantoccio nel resto.
Sullo sfondo di questi eventi, l’incisione “CRUEL EXIL – 40 – 41” potrebbe essere stata scolpita da un soldato francese, forse un ufficiale subalterno, che si ritrovò nell’impossibilità di rimanere in Francia insieme alla sua amata Ninette dopo tale sconvolgimento. Potrebbe essere stato inviato in una delle colonie africane della Francia, forse nell’Africa equatoriale francese o in Camerun, dove le forze della “Francia libera” di Charles de Gaulle si stavano radunando e organizzando.
E poiché la pipa è sopravvissuta nei decenni fino a giungere fino a noi, possiamo aggrapparci alla speranza che il suo proprietario sia prima o poi tornato a casa: in Francia, dalla sua amata Ninette.
Le marcature della pipa è “AMITIE \ AFRICAINE”, “Bruyere \ GARANTIE”, “CRUEL EXIL – 40 – 41”, “NINETTE”
Lunghezza 13,3 cm.
Altezza della testa 3,9 cm.
Diametro esterno 3,4 cm.
Diametro interno 1,9 cm.
Profondità del fornello 3,6 cm.
Peso 29 g.
Radica, bocchino in vulcanite, filtro in aluminio.
La pipa non è in vendita. È stata restaurata su ordinazione e ha già iniziato una nuova vita in una nuova accogliente casa.
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